2 GIUGNO, FESTA DELLA REPUBBLICA
Una festa all’insegna dei valori, quella di oggi, venerdi 2 giugno, nell’anno in cui si celebra anche il 75⁰ anniversario della Costituzione della Repubblica italiana.
Il 2 giugno è la data in cui, nel 1946, gli italiani scelsero la Repubblica come nuova forma di governo, all’indomani della fine della Seconda Guerra mondiale. La giornata di oggi celebra il ricordo del ritorno alla democrazia, reso possibile con un referendum con il quale gli italiani votarono, per la prima volta a suffragio universale, il nuovo assetto istituzionale.
Da quel 2 giugno 1946, il cammino dei padri costituenti, che avrebbero dato agli italiani una nuova Costituzione, sarebbe durato due anni, fino a quel 1⁰ gennaio del 1948, giorno in cui la nuova carta della Repubblica italiana entrò ufficialmente e solennemente in vigore.
“Ho adoperato, non a caso, la parola solidarietà: un valore iscritto anche tra i primi articoli della nostra Costituzione che, nel riconoscere e garantire i diritti inviolabili della persona, richiama il dovere di solidarietà politica, economica e sociale”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando al Quirinale in occasione della 77esima festa della Repubblica.
La solidarietà – ha ribadito il capo dello Stato, con un pensiero rivolto alle popolazioni dell’Emilia Romagna, colpite dalle alluvioni delle scorse settimane – è “un valore che riveste carattere universale, rivolto all’intera comunità umana, e che la nostra Carta fondativa ha fatto proprio”.