Antonio Piu

CALCIO A 5, TORNEO D’ISTITUTO MASCHILE E FEMMINILE

Nei giorni 25/28 Ottobre 2024 si svolgerà, presso il campetto dell’oratorio della Chiesa delle “Grazie”, l’annuale Torneo di Calcio a 5 maschile e femminile, valido per la fase d’Istituto della disciplina. Il calendario e le squadre sono indicati circolare, resa disponibile nell’Area riservata del Registro elettronico.

Ulteriori informazioni di carattere organizzativo potranno utilmente essere fornite dai docenti di Scienze Motorie e Sp. .

I due tornei si svolgeranno secondo il seguente calendario:

–                  VENERDI’ 25 Ottobre dalle 8.30 alle 13.30, classi del triennio;

–                  LUNEDI’  28 Ottobre  dalle 8.30 alle 13.30, classi del biennio.

Gli atleti potranno partecipare solo se forniti della necessaria attrezzatura sportiva e del certificato medico per attività sportiva non agonistica (o, per i tesserati, copia del certificato già presentato alla società sportiva di appartenenza) che dovrà essere consegnato al proprio docente di Educazione Fisica.

Si raccomanda ai partecipanti di rispettare il Regolamento del Torneo.

GLI IMPERATORI DELLA DINASTIA GIULIO-CLAUDIA: I PODCAST DEGLI ALUNNI DELLA 5C

Tiberio, Caligola, Claudio, Nerone: gli imperatori della dinastia giulio – claudia (14 d. C. – 68 d.C.) consolidano e rafforzanol’impero romano. Le loro figure, tra luci ed ombre, suscitano profondo interesse e curiosità da parte degli storici e presso il grande pubblico. Il programma realizzato dagli alunni della classe VC, con il coordinamento della Prof.ssa Venturella Frogheri, li racconta dando la voce proprio a loro, protagonisti indiscussi del proprio tempo.

SCOLARIZZAZIONE ALL’ESTERO, INCONTRO CON L’ASSOCIAZIONE INTERCULTURA

Nell’ambito delle iniziative di promozione della propria attività, la Fondazione Intercultura propone alle scuole incontri con le studentesse e gli studenti iscritti al terzo anno di corso per ogni utile informazione sulle esperienze di studi all’estero. Martedì 22 ottobre p.v. si terrà, presso la sede di via Asiago, un incontro per allievi e allieve interessate a prefigurare, per il prossimo anno, un’esperienza di studi all’estero e ricevere informazioni sulle proposte formulate da Intercultura: tempi dell’adesione, costi, modalità di realizzazione dell’esperienza. L’incontro avrà inizio alle ore 15.00.Studenti e studentesse potranno partecipare all’incontro accompagnati, se lo desiderano, dai loro genitori.

PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ DI INGEGNERIA NAVALE E GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE E APPROFONDIMENTO DAL TITOLO “BLUE ECONOMY: INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ PER LO SVILUPPO E LA SALVAGUARDIA DELLE AREE MARINE

Venerdì 18 ottobre 2024, presso il Museo Archeologico di Olbia, si terrà una giornata di sensibilizzazione e approfondimento sulle tematiche inerenti le opportunità e le sfide rivolte allo sviluppo dell’economia del mare, nel rispetto della sostenibilità e della salvaguardia dell’ambiente, organizzato dall’Università degli Studi di Cagliari in collaborazione con UniOlbia e con il Comune di Olbia.In occasione dell’evento sarà presentato il corso di laurea di nuova istituzione in Ingegneria navale, attivato dall’Ateneo e dal consorzio per gli studi universitari di Olbia, con particolare riferimento agli sbocchi occupazionali e ai servizi a disposizione degli studenti iscritti al corso stesso. A seguire i ricercatori dell’Ateneo presenteranno i video relativi ai diversi progetti di ricerca in corso sulle tematiche inerenti la tutela del mare. Al termine delle presentazioni gli studenti saranno accompagnati lungo il percorso espositivo ove potranno visitare gli stand di approfondimento delle ricerche sopra indicate e verrà distribuito materiale inerente le tematiche del mare legate allo sviluppo e alla sostenibilità ambientale. Nello spazio espositivo sarà visitabile anche la mostra dal titolo “Mare Vivo”, realizzata all’interno della campagna internazionale che gode dell’alto patrocinio del Parlamento Europeo “ONLY ONE: One Ocean, One Planet, One Health”, che ha come obiettivo quello di rappresentare l’urgenza di tutelare il patrimonio di biodiversità del Mare e degli Oceani del Mondo per proteggere la vita dell’uomo, concentrandosi sull’importanza della biodiversità e la cosidetta transizione ecologica.

“A SCUOLA DI COSTITUZIONE”, MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA PER L’ASPRONI

Menzione della Giuria per il Liceo Asproni di Nuoro nel Concorso nazionale “A Scuola di Costituzione” indetto ogni anno dal CIDI (Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti). A conseguire questo prestigioso riconoscimento sono stati gli alunni dell’attuale classe 5B, che nello scorso Anno scolastico avevano realizzato un percorso multimediale dal titolo “Eredi del passato, testimoni del presente, costruttori di futuro. IL RAPPORTO UOMO – AMBIENTE NATURALE”, con l’obiettivo di educare alla legalità attraverso la maturazione di una consapevolezza critica circa l’importanza di rispettare la natura, attraverso una riflessione critica sul tema del rapporto uomo e natura (homo artifex vs. natura creatrix)”.

Molto buona la documentazione, ampio il coinvolgimento degli alunni effettuato tramite una serie di strumenti tecnologici e diversità di metodologie adottate, con creazione di podcast e simulazione di trasmissione radiofonica (Agoradio) e televisiva (talk show)

Questo il giudizio della Giuria che ha premiato il lavoro degli asproniani, guidati nella loro esperienza dalla prof.ssa Venturella Frogheri e dal prof. Antonio Piu.

A scuola di Costituzione è un progetto che il Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti promuove da sedici anni d’intesa con l’Associazione Nazionale Magistrati e con la Fondazione Lelio e Lisli Basso Onlus per far sì che nelle scuole di ogni ordine e grado si realizzino, nel quadro dell’attività scolastica, percorsi curricolari finalizzati a ‘leggere’, ‘esplorare’, ‘praticare’ la Costituzione italiana.

La specificità del concorso del Cidi consiste nel dare un rilievo particolare al carattere curricolare dell’attività didattica volta alla conoscenza e alla pratica dei principi e dei contenuti della Costituzione, come terreno di incontro e confronto plurale e democratico, per rispondere ai bisogni educativi di tutti i bambini e i ragazzi, tenendo conto delle storie e delle culture da cui provengono.

Il Cidi ritiene fondamentale sottolineare, a partire dall’art. 3 della Costituzione, nel quale confluiscono problemi di integrazione culturale, di uguaglianza, di pari opportunità, quegli articoli che rimandano alla tutela dell’ambiente e dei beni comuni, al vivere associato (9, 17, 18, 49) e la seconda parte della Carta dedicata all’ordinamento della Repubblica: alle scuole scegliere, secondo le diverse età, il campo di indagine, non trascurando tematiche e problemi connessi alle sensibilità delle giovani generazioni, e/o la riflessione su temi di stringente e drammatica attualità o di particolare valenza culturale, in particolare legati anche al tema della cittadinanza europea.

La necessità didattico – educativa di lavorare in classe anche soltanto su aspetti specifici non deve comunque far perdere di vista agli allievi che la Carta fondamentale del nostro Paese è espressione di un progetto ampio e organico di società democratica, ragione per cui tutti gli articoli della Costituzione si tengono tra loro in reciproca coerenza. Il progetto nasce dalla convinzione che esso possa promuovere percorsi utili a far vivere tra gli allievi i principi e i valori della Costituzione attraverso la pratica di una diffusa educazione alla cittadinanza

“IN STRADA ED IN PISTA VINCONO LE REGOLE”, GLI ALUNNI DELL’ASPRONI AL SARA SAFE FACTOR

Gli allievi delle classi del Triennio hanno partecipato oggi, presso la Sala Teatro della Chiesa di “San Giuseppe”, alla tappa del tour “In strada e in pista vincono le regole”, nell’ambito del progetto “Save Factor”.

Sara Safe Factor è il tour dedicato agli studenti dell’ultimo anno delle scuole medie superiori che Sara Assicurazioni, in collaborazione con ACI Sport, “mette in pista” da oltre 15 anni per sollecitare i giovani a una guida più sicura e consapevole.

Anche nel 2024 il tema della sicurezza stradale è al centro dell’impegno di Sara con il Sara Safe Factor, un progetto itinerante condotto in collaborazione con ACI Sport che coinvolge gli studenti in età da patente di numerosi istituti superiori in una trentina di città italiane. Grazie alla partecipazione di piloti professionisti che portano la loro diretta esperienza, fatta di regole precise e dell’utilizzo di sistemi per la sicurezza personale sia in gara sia su strada, i ragazzi possono apprendere l’importanza di una guida corretta e responsabile.

Dopo aver ascoltato i preziosi consigli sulla sicurezza su strada da parte di Emiliano Cantagallo, ideatore della prima stazione ciclistica in Italia ai piedi del monte Zoncolan, responsabile della formazione per ACSI di guide ciclo-turistiche in territorio nazionale con Pendenze Pericolose Academy e ideatore insieme a Giancarlo Fisichella (ex F1) del primo Ciclodromo della Capitale: il Roma Bike Park, è arrivato il turno dei consigli sulla sicurezza su pista e su strada per i novelli automobilisti presenti in platea.

A tenere la sua “lezione” è stato Andrea Montermini, ex pilota di F1, che ha portato la sua testimonianza e i suoi consigli per una guida sicura e responsabile: dalla corretta posizione di guida a come si impugna il volante, a come si esegue una frenata di emergenza o si controlla una curva malriuscita.

INDIZIONE DELLE ELEZIONI PER IL RINNOVO DELLA COMPONENTE ALUNNI E GENITORI IN SENO AI CONSIGLI DI CLASSE E DELLA RAPPRESENTANZA STUDENTESCA IN SENO AL CONSIGLIO D’ISTITUTO

Sono indette le Elezioni per il rinnovo della componente alunni e genitori in seno agli organi Collegiali di durata annuale – Consigli di classe – e per il rinnovo della componente studentescanel Consiglio di Istituto per l’anno scolastico 2024/2025 con la procedura semplificata di cui agli articoli 21 e 22 dell’O.M. 215/1991 e segnatamente:

  • 2 rappresentanti degli studenti in seno ai Consigli di classe
  • 2 rappresentanti dei genitori in seno ai Consigli di classe
  • 3 rappresentanti degli studenti in seno al Consiglio di Istituto

Dette votazioni si svolgeranno martedì 29 ottobre 2024, secondo le modalità indicate nella circolare resa disponibile nell’Area riservata del Registro elettronico.

Si rammenta che per l’elezione dei rappresentanti degli studenti nei Consigli di classe:

Per l’elezione dei rappresentanti degli studenti in seno al Consiglio di Istituto:

  • tutti gli alunni hanno diritto di voto;
  • non è possibile il voto per delega;
  • sono eletti tre rappresentanti per Istituto; nell’ipotesi in cui due o più alunni riportino, ai fini dell’elezione nel Consiglio di Istituto, lo stesso numero dei voti, si procede, ai fini della proclamazione, secondo l’ordine di collocazione nella lista;
  • sono eleggibili solo i candidati;
  • il voto per la lista deve essere espresso mediante apposizione della croce sul numero romano corrispondente alla lista;
  • può essere espressa una sola preferenza, mediante apposizione della croce accanto ai nominativi prescelti, già prestampati.

Solo alla conclusione di tutte le operazioni – votazione, spoglio, verbalizzazione, consegna dei materiali, da attuarsi, come è detto, sotto la supervisione e responsabilità del docente in servizio alla 4^ ora – le classi, potranno uscire. Qualora le operazioni non si siano concluse entro la 4^ ora, esse proseguiranno sotto la vigilanza del docente in servizio alla 5^ora.

Le liste per l’elezione della rappresentanza studentesca in seno al Consiglio di Istituto dovranno essere sottoscritte da almeno 20 elettori e potranno comprendere un numero di candidati fino al doppio del numero dei rappresentanti da eleggere (quindi fino a sei elettori).

Le liste potranno essere sottoscritte, ogni giorno, dopo la conclusione della quinta ora, dagli studenti e dalle studentesse che hanno concluso le lezioni, presso la sede di via Asiago, alla presenza di un presentatore per ogni lista.

La presentazione delle liste dei candidati per il Consiglio di Istituto potrà avvenire entro le ore 14.00 del 14 ottobre 2024  previa compilazione dei moduli disponibili presso l’Ufficio protocollo della segreteria.

La propaganda potrà realizzarsi anche nella modalità a distanza.

Per la componente genitori, in vista della elezione dei rappresentanti dei genitori in seno ai Consigli di classe

           Martedì  29 ottobre 2024

    • dalle ore 15,00 alle ore 16,00 assemblea di sezione dei genitori, presso la sede di via Asiago, alla presenza dei docenti coordinatori delle classi, con l’illustrazione delle programmazioni didattico-educative annuali e l’esame dei problemi delle classi
    • dalle ore 16,00 alle ore 18,00 costituzione del seggio (con un presidente e due scrutatori, individuati tra i genitori), svolgimento della votazione, classe per classe, scrutinio separato dei voti e verbalizzazione distinta. Si precisa che i docenti coordinatori, dopo aver ricevuto le buste con il materiale predisposto dalla Commissione elettorale, assisteranno i genitori nelle diverse fasi; al termine delle operazioni di scrutinio, le schede ed i verbali saranno consegnati ad uno dei membri della Commissione elettorale, che si terrà a disposizione, per l’intero pomeriggio e serata, presso l’Ufficio dei Collaboratori del Dirigente.

             Si rammenta, fin da ora, che per l’elezione dei rappresentanti dei genitori nei Consigli di classe:

    • tutti i genitori hanno diritto di voto;
    • non è possibile il voto per delega;
    • sono eletti due rappresentanti per classe e nell’ipotesi in cui due o più genitori riportino, ai fini dell’elezione dei Consigli di classe, lo stesso numero dei voti, si procede, ai fini della proclamazione, per sorteggio;
    • tutti sono eleggibili e non sono necessarie candidature;
    • può essere espressa una sola preferenza.

             La proclamazione degli eletti avrà luogo, concluse le verifiche di rito, entro 48 ore dalla conclusione delle operazioni.

    FORNITURA DI LIBRI IN COMODATO D’USO A.S. 2024-2025

    Si rende noto che è istituito il servizio di comodato d’uso gratuito dei libri di testo.
    Le domande, che dovranno essere presentate IMPROROGABILMENTE entro il 16 OTTOBRE, andranno compilate avvalendosi dei moduli allegati alla circolare, resa disponibile nell’area riservata del Registro elettronico, e inviate tramite posta elettronica, all’indirizzo:


    comodatolibriliceoasproni@gmail.com

    CONCORSO DI POESIA E PROSA “LAVORO E CITTADINANZA (TRABALLU E TZITADINANTZIA)”, PREMIO ALLE PROFF.SSE FROGHERI E MANNI

    Venerdì 4 ottobre 2024, presso l’auditorium del Museo Archeologico di Olbia, si è tenuta la cerimonia di premiazione del secondo concorso di poesia e prosa in sardo e in italiano “LAVORO E CITTADINANZA (TRABALLU E TZITADINANTZIA)” organizzato dalla FNP Cisl e dalla Segreteria regionale della Cisl sarda in ricordo di Gigi Bonfanti, per molti anni dirigente sindacale confederale e di categoria.
    Nella sezione “POESIA IN ITALIANO” il primo premio è stato assegnato alla prof.ssa Elena Manni; nella sezione “PROSA IN ITALIANO” il primo premio è stato assegnato alla prof.ssa Venturella Frogheri in un concorso che, nelle intenzioni degli organizzatori, vuole valorizzare “hobby e interesse artistico – letterario di lavoratori e pensionati che amano mettere in versi e in prosa sarda e italiana storie e sentimenti”.
    Alle proff.sse Frogheri e Manni vanno le congratulazioni della comunità scolastica del liceo “Asproni”.

    5 OTTOBRE, GIORNATA INTERNAZIONALE DEGLI INSEGNANTI

    Oggi celebriamo in Italia e nel mondo la figura dell’insegnante, autentico professionista della conoscenza, protagonista di una didattica che sa trasmettere a ogni giovane saperi e valori, entusiasmo e fiducia. In una scuola che deve essere sempre più il pilastro della crescita civile e sociale. A tutti i docenti vanno i miei più sentiti auguri e ringraziamenti, per la loro passione, che sperimento quotidianamente visitando le nostre scuole, per la loro professionalità, per il loro lavoro prezioso, al fianco dei nostri giovani nella delicata e straordinaria avventura che è la costruzione del loro futuro

    Giuseppe Valditara

    Ministro dell’Istruzione e del Merito

    IL LICEO ASPRONI RICORDA DON SALVATORE FLORIS

    foto gentilmente concessa da L’ORTOBENE

    E’ deceduto venerdì 27 settembre Don Salvatore Maria Floris.

    Era nato a Sarule il 12 agosto 1930.
    Dopo aver frequentato le Scuole elementari a Sarule, aveva fatto il suo ingresso nel Seminario Vescovile di Nuoro l’11 ottobre del 1941 dove aveva frequentato le suole medie e il ginnasio. Nel Pontificio Seminario Regionale di Cuglieri aveva frequentato il liceo e la Facoltà di Teologia, dove aveva conseguito la Licenza nel 1953.

    Il 5 luglio 1953 aveva ricevuto l’Ordinazione presbiterale da monsignor Giuseppe Melas, nella chiesa Cattedrale a Nuoro.
    Tra gli incarichi rivestiti, quello di Direttore del Collegio Vescovile, Vicario Moniale e Prelato d’Onore di Sua Santità, canonico del Capitolo della Cattedrale e dal 2000 al 2013 presidente del Capitolo e Arciprete della Cattedrale.

    Il funerale verrà celebrato sabato 28 settembre, alle ore 16 nella chiesa Cattedrale.

    Il Liceo“ Giorgio Asproni” ricorda Don Salvatore Floris, sacerdote della chiesa Nuorese, per il suo luminoso esempio di fede e dedizione al prossimo.

    CONSIDERAZIONI SULLA TRAGEDIA DEL 26 SETTEMBRE

    La tragedia, che si è consumata avantieri a Nuoro, ha lasciato infinita tristezza, senso di smarrimento e incredulità.
    La gravità di quanto accaduto, le sue conseguenze, il dolore e la sofferenza senza limiti ci spingono a domandarci il perché di tanta crudeltà.
    Nessuna risposta potrà mai spiegare la mostruosità del gesto di un uomo che provoca la morte dei propri figli, della moglie e attenta alla vita della madre.
    Nei prossimi giorni tante voci proveranno a raccontare cosa può essere avvenuto nella mente del responsabile, ma in tutti noi rimarrà l’inquietante assurdità del fatto, che deve comunque spingerci oltre il dolore, a dare un senso alto e forte alla vita e all’irrinunciabile dovere di riconoscerle un valore in sé, senza altre ragioni.
    L’esigenza di stimare l’importanza incommensurabile della persona, della tutela della sua dignità e unicità, potrà rafforzarsi se sapremo dare alla tragedia che ha travolto la nostra comunità un senso che superi la disperazione e che restituisca, soprattutto ai più giovani, la speranza loro dovuta.
    Nei prossimi giorni, in occasione dei funerali delle vittime, sarà osservato un minuto di silenzio.

    Il Dirigente scolastico

    Prof. Antonio Francesco Fadda

    STRAGE FAMILIARE DI NUORO, IL CORDOGLIO DEL LICEO ASPRONI

    Sgomento e dolore. Sono queste le uniche e possibili parole che in questo momento la comunità scolastica del Liceo Classico e Linguistico “Giorgio Asproni” di Nuoro, con il Dirigente scolastico, i docenti, il personale Ata, le studentesse e gli studenti, si sente di esprimere, unendosi al cordoglio di tutte le persone colpite da questa immane tragedia, a poche ore di distanza dal dramma familiare che si è consumato all’alba in città.

    Le autorità hanno comunicato che sono stati annullati tutti gli eventi previsti in città in questi giorni, compresi quelli legati alla manifestazione “La Notte dei ricercatori”, organizzata dal Centro Europe Direct, prevista nel weekend, cui avrebbe preso parte anche il Liceo Asproni, con una folta rappresentanza di alunni delle diverse classi.

    Il Commissario straordinario del Comune di Nuoro, d’intesa con il Prefetto, ha proclamato una giornata di lutto cittadino, con negozi chiusi e bandiere a mezz’asta, il giorno dei funerali.

    RAI TRE SARDEGNA, IL LICEO ASPRONI OSPITE DE “IL LIBRO DEL CUORE”. GUARDA LO STREAMING

    Tutti abbiamo un libro del cuore, un libro che ci ha regalato particolari emozioni, che ci accompagna nel corso della vita come un buon amico, un libro nel quale ci siamo ritrovati, o abbiamo trovate le risposte alle nostre domande più profonde. Ma i giovani d’oggi che libri leggono? Come li scelgono? Amano la lettura? Nell’era digitale che ruolo hanno i libri nel percorso di crescita e di formazione dei ragazzi? Il format di Rai Tre Sardegna ha provato a rispondere a queste curiosità dando la parola direttamente ai giovani protagonisti che hanno ospitato i giornalisti nelle loro scuole. Nella terza puntata protagonisti gli studenti del Liceo Ginnasio “Giorgio Asproni” di Nuoro, che hanno raccontato quali sono i loro libri del cuore, le loro passioni, i loro sogni. Nonostante il mondo della comunicazione sia entrato prepotentemente nella vita dei giovani non è facile per loro raccontarsi eppure è stato possibile raccogliere le loro esperienze perfino in lingua sarda, convinti che il futuro di questa lingua sia proprio nelle loro mani e che la loro determinazione possa contribuire in modo significativo a valorizzarla. La giornalista Marianna Mainas, il nuovo volto de Su libru de su coro”, ha parlato con i ragazzi di “L’amore rubato” di Dacia Maraini, di “La Canzone di Achille” di Madeline Miller e di “Elias Portolu” di Grazia Deledda. La regia è di Donatella Meazza, ha collaborato alla redazione dei testi Manuela Ennas, riprese video di Daniele Rosano e Tore Perrotta, montaggio Kevin Lai Una produzione Rai Sardegna

    GUARDA LA PUNTATA IN STREAMING

    https://www.raiplay.it/video/2024/09/Il-libro-del-cuore-2-Su-libru-de-su-coro-2-Pt03-aaa0de07-f4d3-4410-9fde-3e5a2e27d337.html?wt_mc%3D2.app.wzp.raiplay_vod_Rai+Sardegna+-+Rai+Sardigna_Il+libro+del+cuore+2-+Su+libru+de+su+coro+2+Pt03.%26wt

    ACCOGLIENZA DELLE CLASSI E AVVIO DELLE LEZIONI PER L’ANNO SCOLASTICO 2024-2025

    Si rende noto che le lezioni relative al corrente anno scolastico prenderanno avvio, presso il liceo ginnasio “G. Asproni”, a partire da giovedì 12 settembre.

    Gli allievi e le allieve saranno accolti, secondo il seguente calendario, dal Dirigente e da alcuni docenti delle singole classi.

    1. CLASSI QUINTE

    GIOVEDÌ 12 SETTEMBRE presso il caseggiato di via Malta

    ore 8.30. allievi e allieve delle classi 5^ A, 5^B e 5^ C del LICEO CLASSICO

    ore 9.00 allievi e allieve delle classi 5^ E, 5^ F del LICEO LINGUISTICO

    Le attività proseguiranno fino alle ore 11.30


    2. CLASSI QUARTE

    VENERDÌ 13 SETTEMBRE presso il caseggiato di via Asiago

    ore 8.30, allievi e allieve delle classi 4^ A e 4^B del LICEO CLASSICO

    ore 9.00, allievi e allieve delle classi 4^ E e 4^ F del LICEO LINGUISTICO

    Le attività proseguiranno fino alle ore 11.30


    3. CLASSI TERZE E SECONDE

    SABATO 14 SETTEMBRE presso il caseggiato di via Asiago

    ore 8.30, allievi e allieve delle classi 3^ A, 3^B e 3^ C del LICEO CLASSICO

    ore 9.00, allievi e allieve delle classi 3^ E, 3^ F e 3^ G del LICEO LINGUISTICO

    ore 9.30, allievi e allieve delle classi 2^ A e 2^ B del LICEO CLASSICO

    ore 10.00, allievi e allieve delle classi 2^ E, 2^ F e 2^G del LICEO LINGUISTICO

    Le attività proseguiranno fino alle ore 11.30


    4. CLASSI PRIME

    LUNEDÌ 16 SETTEMBRE

    Gli allievi e le allieve delle classi prime saranno accolte lunedì 16 settembre, presso il caseggiato di via Asiago, dal Dirigente e da alcuni docenti delle singole classi.

    Per ragioni di spazio, ciascun allievo potrà essere accompagnato da un solo genitore.

    ore 9.00, allievi e allieve delle classi 1^ E, 1^ F e 1 ^ G del LICEO LINGUISTICO

    ore 10.00, allievi e allieve delle classi 1^ A e 1^ B del LICEO CLASSICO

    Le attività proseguiranno fino alle ore 11.30.

    Si coglie l’occasione per rivolgere agli allievi e alle loro famiglie l’augurio del Dirigente scolastico e di tutti i docenti per un sereno e proficuo anno scolastico.

    NUOVE LINEE GUIDA PER L’INSEGNAMENTO DELL’EDUCAZIONE CIVICA

    LINEE GUIDA SECONDARIA 2° GRADO

    Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato il decreto recante le Linee guida per l’insegnamento dell’Educazione civica. A partire dall’anno scolastico 2024/25, i curricoli di Educazione civica si riferiranno dunque ai traguardi e agli obiettivi di apprendimento definiti a livello nazionale, come individuati dalle nuove Linee guida che sostituiscono le precedenti.

    Nell’arco delle 33 ore annuali previste per la disciplina, i docenti potranno proporre attività che sviluppino conoscenze e abilità relative all’educazione alla cittadinanza, all’educazione alla salute e al benessere psicofisico e al contrasto delle dipendenze, all’educazione ambientale, all’educazione finanziaria, all’educazione stradale, all’educazione digitale e all’educazione al rispetto.

    SPOSTAMENTO DEGLI UFFICI DI SEGRETERIA IN VIA ASIAGO

    Si rende noto che da lunedì 29 luglio 2024 la sede provvisoria del Dirigente scolastico e degli uffici amministrativi si trova presso l’edificio di via Asiago n. 2.

    Gli orari di ricevimento del pubblico non sono modificati: ore 11.30 – 13.30 dal lunedì al venerdì.

    Non vi sono modifiche al numero telefonico del centralino raggiungibile al 0784 35043

    PERFEZIONAMENTO DELLE ISCRIZIONI ALLA PRIMA CLASSE

    Al fine di consentire di perfezionare la domanda di iscrizione alla prima classe, i genitori potranno presentarsi presso gli uffici di segreteria, secondo gli orari che saranno indicati nei prossimi giorni con un contatto telefonico, per consegnare personalmente:

    1. Una fototessera del nuovo iscritto/a

    2. La copia documento di identità + del codice fiscale dello studente

    3. La copia del documento di identità di entrambi i genitori

    4. Il certificato sostitutivo di licenza media

    5. Il certificato delle competenze

    6. Eventuale certificazione medica riguardante gli studenti portatori di BES (bisogni educativi speciali) o stati di salute di particolare rilievo.

    All’atto del ricevimento:

    a) dovranno essere compilate alcune autocertificazioni

    b) occorrerà adottare l’eventuale scelta alternativa all’insegnamento della Religione (si potrà compilare il modulo per l’assunzione di responsabilità in caso di uscita anticipate rispetto all’orario delle lezioni)

    c) si dovrà sottoscrivere il patto di corresponsabilità

    d) saranno consegnate alcune informative.

    LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE PER L’ANNO SCOLASTICO 2024-2025

    AVVISO DI VENDITA DI BENI FUORI USO E NON PIÙ UTILIZZABILI

    Il Dirigente scolastico avvisa gli alunni e i genitori, il personale docente e ATA ed eventuali altri interessati, che sono in vendita i beni fuori uso, obsoleti e non più utilizzabili, di cui all’elenco allegato al presente avviso.
    Gli interessati trasmettono una manifestazione di interesse, sottoscritta dal legale rappresentante nel caso di persone giuridiche, che o da soggetto privato da trasmettersi tramite consegna a mano presso gli uffici amministrativi del Liceo ginnasio “G. Asproni” con accesso da via Deffenu, oppure mediante raccomandata A/R, entro il 4 luglio alle ore 10,00.
    Le offerte devono indicare esattamente il corrispettivo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo di stima calcolato dalla Commissione, secondo i criteri di cui all’art.34, comma 1 del D.I.129/2018; la Commissione ha indicato un prezzo forfettario per ogni bene, atteso che le spese di trasporto saranno a carico dell’acquirente.
    I soggetti interessati trasmetteranno una manifestazione di interesse all’acquisto di uno opiù beni oggetto di cessione, specificando il bene e l’eventuale quantità.
    La gara sarà aggiudicata al migliore offerente anche in presenza di una sola offerta.
    L’aggiudicazione verrà effettuata dalla Commissione che procederà alla verifica della regolarità delle buste pervenute, nonché alla valutazione delle offerte ivi contenute e all’assegnazione dei beni .
    A parità di offerta, si procederà all’aggiudicazione secondo le seguenti preferenze: sorteggio pubblico.
    In caso di aggiudicazione della gara, l’acquirente garantirà, con formale dichiarazione scritta, quanto segue:
    – di sollevare l’istituto da qualsiasi responsabilità connessa all’utilizzo futuro del bene acquistato;
    – di farsi carico delle spese di trasporto;
    – di stipulare il contratto di cessione dei beni entro e non oltre quindici giorni dall’aggiudicazione definitiva;
    – di saldare il corrispettivo pattuito attraverso il sistema Pago Pa, entro e non oltre sette giorni dalla stipula del contratto con la contestuale consegna dell’attestazione di versamento di quanto pattuito sul conto corrente bancario della scuola.

    Si precisa che i beni possono essere visionati nei seguenti orari:
    – dal lunedì al venerdì dalle ore 11,30 alle ore 13,00

    La graduatoria sarà pubblicata nel sito internet della scuola.
    Nel caso in cui la gara dovesse andare deserta, i beni potranno essere ceduti a trattativa privata o a titolo gratuito secondo quanto stabilito dall’art.34, comma 3, del DI. 129/2018 e, in mancanza, saranno destinati allo smaltimento, nel rispetto delle vigenti normative in materia di tutela ambienatle e di smaltimento.
    I dati contenuti nella manifestazione di interesse, da rilasciare obbligatoriamente ai fini del procedimento in atto, saranno trattati dall’istituzione scolastica, in qualità di titolare, esclusivamnete nell’ambito del procedimento stesso, nel rispetto delle disposizionivdi cui al D.Lgs.196/2003, come modificato dal D.Lgs.101/2018, nonché in conformità con il Regolamento UE n. 679/2016.
    Per chiarimenti e informazioni, in ordine alla procedura su può contattare il settore competente all’indirizzo mail:

    NUPC010006@ISTRUZIONE.IT

    Ai sensi dell’Art. 5 della Legge 241/1990, il RUP del procedimento è il Dirigente Scolastico.


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    IN BOCCA AL LUPO AI MATURANDI

    “A tutti i giovani raccomando” (Alda Merini)

    A tutti i giovani raccomando:
    aprite i libri con religione,
    non guardateli superficialmente,
    perché in essi è racchiuso
    il coraggio dei nostri padri.
    E richiudeteli con dignità
    quando dovete occuparvi di altre cose.
    Ma soprattutto amate i poeti.
    Essi hanno vangato per voi la terra
    per tanti anni, non per costruivi tombe,
    o simulacri, ma altari.
    Pensate che potete camminare su di noi
    come su dei grandi tappeti
    e volare oltre questa triste realtà
    quotidiana.

    Un pensiero affettuoso dal Dirigente scolastico del Liceo Asproni di Nuoro, Prof. Antonio Fadda

    LA FOTOGRAFIA E’ ARRIVATA ALL’ASPRONI

    Dopo un anno di lezioni di carattere storico e teorico sul mondo dello scatto, la conclusione del percorso didattico dell’opzionale di Teoria e tecniche della comunicazione ha visto la presenza di un professionista del territorio.  

    Il fotografo Alessandro Cucchi, dello “Studio 25” di Siniscola, ha offerto le sue conoscenze e competenze acquisite sul campo attraverso una lectio sulle regole della fotografia, dagli aspetti più tecnici alle libertà artistiche. Introdotto dal docente esterno Mauro Piredda, titolare del corso in questione, Cucchi ha aperto un’ulteriore finestra sul mondo dei ritratti di luce.  

    Ed è proprio dai concetti di luce e ombra che il professionista ha dato alcune dritte, anche con esempi pratici di impostazione manuale degli strumenti portati con sé per l’occasione.  

    Munito di macchine analogiche e digitali, necessarie per spiegare la transizione ormai da tempo avvenuta, l’esperto si è soffermato anche sulla larghissima accessibilità alla fotografia determinata dalla diffusione degli smartphone.  

    Ma è sulla macchina in sé che si è svolto l’approfondimento, spiegandoci le aperture del diaframma, le sensibilità del sensore, l’utilizzo di diversi obiettivi e le differenze tra loro.  

    «Queste – ha affermato Cucchi mostrando una serie di dati  e combinazioni da adottare a seconda dell’ambiente e dei soggetti da fotografare – sono le regole fondamentali che chiunque si avvicini al mondo dello scatto deve rispettare. Ma una volta apprese, se vogliamo passare a un differente livello di creatività, se vogliamo padroneggiare la fotografia artistica, dovremmo anche essere capaci di stravolgerle».  

    Proposti alcuni esempi di foto realizzate in contesti diversi e opposti.  

    L’incontro con il professionista Cucchi chiude così un percorso nel quale sono state studiate le evoluzioni del medium (da Niepce e Daguerre in poi), le funzioni, i generi (dal ritratto alla fotografia di viaggio, dalle foto nelle scene del crimine alla propaganda, dal fotogiornalismo alla foto sociologica), i movimenti artistici (dal pittorialismo al dadaismo), i protagonisti (da Nadar a Tina Modotti) di questa forma artistica che fissa ed eterna i tasselli di un mondo in costante movimento.  

    All’incontro hanno partecipato anche Paolo Pisano della 1A e Federico Siotto della 1B, entrambi dell’opzionale di Linguaggi della Comunicazione. 

    Elene Moledda e Marika Tiana (2A), Marianna Pulloni e Aida Sedda (2B), Cristiano Castangia (2C) 

    “ELEUTHERIA”, IL VIDEO AI DEGLI ALUNNI DELLA CLASSE 4^C

    Il video della classe 4° C condensa, alla fine di un anno scolastico impegnativo e stimolante, esperienze, riflessioni, confronti su una tematica che da sempre è attuale: quanto spazio si dà alla voce delle donne?
    Donne che hanno vissuto intensamente la loro realtà, come le eroine del teatro greco: come Antigone che disubbidisce alla legge dello Stato per amore della famiglia. Come Lisistrata, che organizza uno sciopero del sesso per far terminare la guerra. Come pure la sventurata Clitemnestra, che uccide il marito nella vasca da bagno con un’accetta, quando torna dalla guerra, perché prima di partire aveva ucciso la loro figlia.
    Lo spunto è il programma di letteratura greca, lo strumento, l’applicazione delle competenze sviluppate nel laboratorio di Intelligenza Artificiale. La supervisione della docente di Greco, prof.ssa Maria Teresa Porcu, accompagna il lavoro che la classe presenta così: “Abbiamo voluto rappresentare una Grecia alternativa, un mondo al contrario, dove le donne decidono di proporsi come guida del popolo, candidandosi per diventare strateghe. Hanno dato vita alla lista “Eleutheria”, che vuol dire “Libertà” per permettere alle donne e ai bambini di vivere una vita dignitosa, sicura e tutelata”.

    “IMMAGINANDO GRAMSCI” 1⁰ PREMIO PER LE CLASSI 4^B E 4^C

    Note a margine del Progetto “Immaginando Gramsci”, a cura di Venturella Frogheri

    I ragazzi della IVB e della IV C hanno ottenuto il Primo Premio al Concorso “Immaginando Gramsci”. Il prestigioso riconoscimento è stato dato ad un progetto coordinato dai proff. Venturella Frogheri e Antonio Piu, la cui realizzazione ha preso avvio da una azione di ricerca e di attenta lettura di documenti di Antonio Gramsci inerenti il tema della istruzione, della formazione, della paideia, del ruolo della scuola.

    I ragazzi impegnati nel progetto hanno realizzato un COMPITO DI REALTÀ, ossia una situazione-problema, quanto più possibile vicina al mondo reale, da risolvere utilizzando conoscenze e abilità già acquisite, mettendo in pratica capacità di problem-solving e diverse abilità in relazione all’attività all’interno di contesti sociali moderatamente diversi da quelli resi familiari dalla pratica didattica.

    Si è inteso in tal modo, attraverso la realizzazione di tale progetto, costruire qualcosa di concreto dal punto di vista didattico e formativo, e consentire agli allievi di cimentarsi in una performance, svolta nei due gruppi classe perché potesse contemplare momenti di condivisione e coinvolgere tutti, nell’intento di permettere uno spazio di autonomia e responsabilizzazione di ciascuno. Naturalmente, per essere efficace, il compito di realtà deve avere una connessione evidente e diretta con il mondo reale ed una esplicita significatività per gli alunni che vengono sollecitati e motivati dalle sfide che in esso si propongono. Pensare il compito di realtà in questi termini ha significato prevedere per la sua realizzazione differenti modalità di azione e percorsi di soluzione, stimolando contemporaneamente l’impiego di processi cognitivi complessi: il ragionamento, il transfert, il pensiero critico e divergente.

    In modo particolare è stato sfruttato il canale radio AGORADIO finalizzato alla creazione di podcast. In seguito è stata simulata la realizzazione di una rubrica radiofonica, dal titolo “La macchina del tempo – le interviste impossibili.

    Il focus della trasmissione ha riguardato il tema della istruzione e della formazione secondo il pensiero gramsciano. Gli alunni, nella parte dei redattori e dei giornalisti, hanno costruito un profilo di Gramsci, hanno accostato la sua straordinaria figura di intellettuale a uomini e donne del nostro tempo nei quali idealmente vive il suo impegno etico, la sua determinazione nel difendere i propri convincimenti, il coraggio delle proprie idee. Quindi hanno costruito le domande e rielaborato le risposte tratte dai testi di Antonio Gramsci preliminarmente letti ed analizzati con particolare attenzione. E’ stata quindi realizzata la trasmissione registrata in podcast e in video con lo scopo di condividere gli esiti della riflessione ed offrire spunti e sollecitazioni critiche in merito ai temi suddetti. La realizzazione di tale compito di realtà è da ritenersi sicuramente molto positiva ed ha coinvolto tutti gli alunni, consentendo una lettura attenta ed una serie di approfondimenti critici relativi alla figura e al pensiero di Antonio Gramsci, e rispondendo a significativi criteri guida legati appunto al compito di realtà: in ogni classe il compito è nato da una progettualità intenzionale, risponde a uno stimolo della realtà, ad una esigenza del contesto sociale, ha richiesto azioni precise degli allievi, attività laboratoriali concrete con risvolti pratici e operativi.

    Inoltre è stata una occasione didattica particolarmente importante poichè ha offerto agli allievi spazi di responsabilità e autonomia, in quanto essi sono stati coinvolti nel produrre un risultato, nel contribuire a portare a termine un compito complesso per il quale occorre il contributo di tutti, attinente al quotidiano, al vissuto, all’esperienza, non unicamente riferibile ad un sapere teorico, astratto, avulso dal contesto. Ed ancora ha permesso di mettere in gioco competenze molteplici, di attivare i vari aspetti della persona, in modo non estraneo al percorso didattico, anzi tale da necessitare delle discipline quali strumenti per realizzarlo. Un progetto in qualche modo pluridisciplinare e portatore di apprendimenti anche metodologici, strategici, metacognitivi ed auto-consapevolizzante nella misura in cui genera stimoli, motivazioni, spunti di autovalutazione, assunzioni di responsabilità. Da sottolineare anche il fatto che sia stato elaborato socialmente, realizzato cioè attraverso la contestualizzazione e la condivisione sociale delle informazioni. Ci piace pensare che la realizzazione di questo progetto abbia costituito una occasione privilegiata per permettere ad ogni alunno di apprendere e soprattutto di interiorizzare in maniera efficace ed autentica il significato profondo della riflessione paideutica di Antonio Gramsci, un intellettuale che ancora offre sollecitazioni critiche di fondamentale importanza per una sempre più profonda consapevolezza di sé.


    L’ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO, FATTA DALL’ALUNNO DI 4^B GIUSEPPE OBINU, DI FRONTE ALLA COMMISSIONE

    “Buongiorno a tutti! Prima di esporre cos’ha significato per noi lavorare a questo progetto, riteniamo sia doveroso e necessario ringraziare: gli organizzatori di questa splendida iniziativa sulla figura dell’onorevole Antonio Gramsci; la docente prof.ssa Venturella Frogheri e il docente prof. Antonio Piu coordinatori del progetto. Vorrei esporre a nome di tutti i miei compagni ciò che ha significato per noi lavorare a questo progetto, nell’intento di onorare nella maniera più dignitosa la memoria dell’onorevole Gramsci. Si è trattato di un progetto portato a compimento grazie alla collaborazione di ciascuno dei partecipanti, infatti solo attraverso la cooperazione fra individui si sarebbe potuto ottenere un simile risultato con un ricco percorso alle spalle. Per usare una metafora, possiamo affermare che ciascuno ha contribuito a porre un mattoncino nel comune obbiettivo di edificare un grande monumento. Siamo stati in grado di perseguire con impegno un comune obbiettivo, che oggi ci rende fieri e lieti d’essere premiati come vincitori di questo concorso, e nel fare ciò abbiamo certamente migliorato la nostra abilità nel dialogo interpersonale. Una qualità, quella di saper dialogare, fondamentale nella vita in società, a cui ci interfacciamo quotidianamente. Dialogare infatti permette l’espressione libera delle proprie idee e la contemporanea tolleranza delle idee altrui, veicolate da un comune senso di rispetto fra le parti: il dialogo così diventa fonte universale di arricchimento intellettuale e culturale. Ebbene noi oggi siamo fortunati a poter esprimere la nostra opinione nell’ambito della società democratica in cui viviamo, sapendo di non subire ripercussioni che possano attentare ala nostra libertà, la quale fortunatamente è tutelata dalla nostra Costituzione. Studiare la vicenda dell’onorevole Gramsci ci rende più consapevoli della fortuna del nostro tempo, infatti come sappiamo, purtroppo, la libertà fu negata all’onorevole ed a tutti coloro che avevano posizioni differenti a quelle del regime fascista. Studiare Gramsci, grazie a quest’iniziativa, ci ha consentito di divenire più consapevoli cittadini, ed anche indubbiamente ci ha portato a non dare per scontate le grandi conquiste dell’umanità, come l’affermarsi della democrazia. Questo lavoro ci ha consentito una maggiore formazione ed una maggiore istruzione, che già Gramsci stesso riteneva la sola chiave che, veicolata attraverso lo studio, potesse garantire il progresso verso una società migliore, più umana. E nell’affermare ciò ci rifacciamo a una celebre frase di gramsciana memoria “Istruitevi perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza”. In questa celebre espressione pronunciata dall’onorevole Gramsci si può notare un passaggio dalla seconda persona plurale alla prima persona plurale; si può affermare così come l’impegno di ciascuno nel ricercare la migliore istruzione si orienta al bene della collettività, della società in cui tutti viviamo, per la creazione di un mondo migliore che necessita di grande intelligenza: lo sviluppo delle piene facoltà intellettive, sembra quasi banale dirlo, ma passa dall’istruzione. La massima espressione del pensiero umano porta in ciascuno una presa di consapevolezza, e si concretizza nelle decisioni che scegliamo di adottare. Non è ammissibile pensare di non prendere posizioni e restare indifferenti, soprattutto in un contesto come il nostro il quale invece favorisce la libera espressione, ed in ciò ci rifacciamo nuovamente alle parole dell’onorevole Gramsci “Odio gli indifferenti”. Ciascuno di noi esce più consapevole da quest’esperienza, più consapevole di dovere prendere una posizione orientata al bene, la quale possa consentire il progresso sociale, e la massima espressione dell’ umanità. Grazie a tutti.”

    POTERE E GERARCHIE, NOTE A MARGINE DELL’UDA REALIZZATA DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE 4^C

    Discipline coinvolte: Prof.ssa Venturella Frogheri: Lingua e cultura latina; Prof.ssa Alessandra Carta: Lingua e letteratura italiana; Prof.ssa Maria Teresa Porcu: Lingua e cultura greca; Prof.ssa Antonella Spada: Storia; Prof.ssa Carmen Garfias: Storia dell’Arte  

    Quella che seguono è una sintesi di un percorso di riflessione critica sul tema del rapporto Potere e Gerarchie sviluppato dagli alunni della classe IV C.  Il lavoro è fondato su contenuti curricolari legati al percorso della classe ed ha visto impegnati gli alunni in azioni di cooperative learning che ha coinvolto attivamente tutti gli allievi permettendo loro di sviluppare e incrementare azioni di reciproca collaborazione ispirate al rispetto, alla solidarietà, allo spirito di squadra, alla responsabilità, alla capacità di gestione dei conflitti nei rapporti interpersonali, alla comunicazione efficace e propositiva. Il tema scelto ha riguardato i seguenti contenuti: il rapporto intellettuale e potere nell’età della controriforma, nel Seicento e nell’età dei Lumi; il passaggio dalla liberà della res publica al principato, l’età augustea e la figura di Augusto tra luci ed ombre di un dominatore; ed ancora i Filosofi illuministi e il potere, l’Illuminismo giuridico. Montesquieu (la teoria della divisione del potere), Voltaire (la tolleranza religiosa) e Beccaria (tortura e pena di morte). Inoltre i rapporti tra Arte e Potere nella cultura Rinascimentale. Si è inoltre affrontato il tema del potere gestito da una donna con l’analisi della  figura di Clitemnestra.  

    Nella trasmissione dei contenuti si è cercato di sottrarre i singoli ambiti disciplinari ad una logica di rigida ripartizione per così dire settoriale per fare in modo che gli alunni maturassero la consapevolezza della unitarietà del sapere, da non intendersi “per compartimenti stagni” ma in ordine ad una visione organica delle conoscenze, da acquisire ed interiorizzare in maniera autentica, per formare integralmente la persona attraverso lo sviluppo di competenze trasversali e disciplinari mediante una azione didattica di tipo laboratoriale. Per la classe il prodotto finale di tale percorso si è configurato nell’ambito della realizzazione di un COMPITO DI REALTÀ, ossia di una situazione-problema, quanto più possibile vicina al mondo reale, da risolvere utilizzando conoscenze e abilità già acquisite, mettendo in pratica capacità di problem-solving e diverse abilità in relazione all’attività all’interno di contesti sociali moderatamente diversi da quelli resi familiari dalla pratica didattica. Si è inteso in tal modo, attraverso la realizzazione di tale progetto, costruire qualcosa di concreto e consentire agli allievi di cimentarsi in una performance, svolta nel gruppo classe perché potesse contemplare momenti di condivisione e coinvolgere tutti, nell’intento di permettere uno spazio di autonomia e responsabilizzazione dell’allievo. Naturalmente per essere efficace, il compito deve avere una connessione evidente e diretta con il mondo reale e una esplicita significatività per gli alunni che vengono sollecitati e motivati dalle sfide che in esso si propongono. Pensare il compito di realtà in questi termini ha significato prevedere per la sua realizzazione differenti modalità di azione e percorsi di soluzione, stimolando contemporaneamente l’impiego di processi cognitivi complessi: il ragionamento, il transfert, il pensiero critico e divergente. In modo particolare è stato sfruttato il canale radio AGORADIO ed è stata ideata e realizzata, attraverso una prospettiva dialettica tra opposizione e consenso, una serie di interviste impossibili ad intellettuali antichi e contemporanei da proporre all’interno della trasmissione radiofonica “Giornalisti per un giorno”, con realizzazione finale di podcast. 

    Attività cruciale del progetto è l’attività orientativa e di decision making, vista e considerata come prerequisito strategico dell’attività cooperativa elaboratoriale: motivazione, consapevolezza del percorso, rappresentazione degli obiettivi, efficace interazione insegnante/alunno, esplorazione delle proprie risorse personali, applicazione di saperi, crescita di responsabilità per imparare ad agire in modo autonomo. 

    Venturella Frogheri 


    IL RAPPORTO UOMO – AMBIENTE NATURALE, NOTE A MARGINE DELL’UDA REALIZZATA DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE 4^B

    Discipline coinvolte: Prof.ssa Venturella Frogheri: Lingua e cultura latina, Lingua e cultura greca; Prof. Antonio Piu: Filosofia; Prof. Marco Vargiu: Storia dell’Arte; Prof.ssa Mirella Pellegrini: Scienze; Prof.ssa Carmela Falcone: Fisica  



    Le considerazioni di seguito proposte intendono configurarsi come una sorta di sintesi di un percorso di riflessione critica sul tema del rapporto uomo e natura (homo artifex vs. natura creatrix) che si è declinato per gli alunni della classe IV B.  Il lavoro è fondato su contenuti curricolari legati al percorso della classe ed ha visto impegnati gli alunni in azioni di cooperative learning che, facendo leva sulle risorse del gruppo classe, ha coinvolto attivamente tutti gli allievi permettendo loro di sviluppare e incrementare azioni di reciproca collaborazione ispirate al rispetto, alla solidarietà, allo spirito di squadra, alla responsabilità, alla capacità di gestione dei conflitti nei rapporti interpersonali, alla comunicazione efficace e propositiva. Il tema scelto ha riguardato l’“ecologia” nel senso comune di “coscienza e rispetto ambientale” e in particolare la relazione spesso conflittuale tra l’uomo e e l’ambiente, per riflettere sul futuro dell’umanità. La nostra epoca, definita come l’era della plastica, offre un paesaggio legato allo smog, alla frequenza di alluvioni, di piogge acide, di deforestazione, di riscaldamento globale e in generale di forte inquinamento. A partire da una serie di considerazioni in ordine al tema di matrice classica del rapporto tra Natura creatrix e homo artifex si sono dipanate una serie di riflessioni inerenti alla visione della natura nel mondo latino e greco, tra locus amoenus e locus horridus, nonché l’idealizzazione del paesaggio e la realtà del lavoro, il rapporto concreto dei Romani con la terra e i problemi ambientali nel mondo greco e romano, con particolari richiami agli autori dell’età augustea (Virgilio, Orazio, Ovidio, i poeti elegiaci). Nella prospettiva degli antichi si è riflettuto circa la speculazione teorica intorno al ruolo dell’uomo al centro della natura, il determinismo ambientale. La riflessione si è poi orientata sul mondo moderno con considerazioni legate a modernità e dominio sulla natura dal Naturalismo rinascimentale alla Rivoluzione scientifica, attraverso la riflessione di Telesio, Bacone e Galileo. Ed ancora la meccanizzazione e lo sfruttamento della Natura, dalle “Enclosures” inglesi, primo passo verso la nascita del Capitalismo, agli anni della Rivoluzione industriale. Per quanto riguarda l’ambito più propriamente scientifico, a partire dall’assunto per cui nella natura tutto il mondo è una farmacia che non possiede neppure un tetto e che la salute ha il colore della natura, sono stati affrontati temi riguardanti l’ecologia, i farmaci e l’inquinamento ambientale, l’effetto serra e il riscaldamento globale, lo sfruttamento dell’ambiente, i cambiamenti climatici, etc., con riflessioni sullo sviluppo tecnologico e la sostenibilità ambientale, attraverso una analisi che si è valsa di strumenti di analisi e di organizzazione di dati numerici.  Una comprensione completa di tali fenomeni necessariamente richiede un approccio interdisciplinare, che integri conoscenze e metodi di diverse discipline, da intendersi quale forma di stimolo allo studio, finalizzato a scoprire i legami tra le materie e l’attualità, volto a stimolare la curiosità e la creatività e a favorire l’apprendimento per tutti. Nella trasmissione dei contenuti quindi si è cercato di sottrarre i singoli ambiti disciplinari ad una logica di rigida ripartizione per così dire settoriale per fare in modo che gli alunni maturassero la consapevolezza della unitarietà del sapere, da non intendersi “per compartimenti stagni” ma in ordine ad una visione organica delle conoscenze, da acquisire ed interiorizzare in maniera autentica, per formare integralmente la persona attraverso lo sviluppo di competenze trasversali e disciplinari mediante una azione didattica di tipo laboratoriale. Per la classe il prodotto finale di tale percorso si è configurato nell’ambito della realizzazione di un COMPITO DI REALTÀ, ossia di una situazione-problema, quanto più possibile vicina al mondo reale, da risolvere utilizzando conoscenze e abilità già acquisite, mettendo in pratica capacità di problem-solving e diverse abilità in relazione all’attività all’interno di contesti sociali moderatamente diversi da quelli resi familiari dalla pratica didattica. Si è inteso in tal modo, attraverso la realizzazione di tale progetto, costruire qualcosa di concreto e consentire agli allievi di cimentarsi in una performance, svolta nel gruppo classe perché potesse contemplare momenti di condivisione e coinvolgere tutti, nell’intento di permettere uno spazio di autonomia e responsabilizzazione dell’allievo. Naturalmente per essere efficace, il compito deve avere una connessione evidente e diretta con il mondo reale e una esplicita significatività per gli alunni che vengono sollecitati e motivati dalle sfide che in esso si propongono. Pensare il compito di realtà in questi termini ha significato prevedere per la sua realizzazione differenti modalità di azione e percorsi di soluzione, stimolando contemporaneamente l’impiego di processi cognitivi complessi: il ragionamento, il transfert, il pensiero critico e divergente. In modo particolare è stato sfruttato il canale radio AGORADIO ed è stata simulata nel gruppo classe la realizzazione di un format così configurato: una simulazione di trasmissione radiofonica e televisiva (talk show) che ha previsto i seguenti programmi:  

    • Trasmissione di una rassegna stampa, nella quale i conduttori hanno portato all’attenzione del pubblico e commentato una serie di articoli di diverse testate giornalistiche legati appunto al tema del rapporto tra uomo e ambiente. 
    • Tavola rotonda (talk show) con alcuni ragazzi nel ruolo di esperti (scrittori, scienziati, giornalisti, etc.) ciascuno portavoce di interpretazioni diverse sul tema, per favorire il dibattito, con domande e risposte 
    • Interventi “da casa” ai giornalisti e agli esperti in studio, con domande, riflessioni e contributi critici sui temi emersi  
    • Registrazione podcast audio e registrazione video,   

    E’stata quindi curata la realizzazione di un documento audio nel quale i ragazzi hanno espresso le loro considerazioni sul percorso realizzato, le loro impressioni, ciò che ritengono di avere appreso in termini di conoscenze ma anche sull’esperienza del lavoro di gruppo (spirito di collaborazione, solidarietà, aiuto reciproco, etc.): una sorta di backstage o “dietro le quinte” che è stato una ulteriore occasione di confronto. 

    Venturella Frogheri 


    3^ EDIZIONE DELLE OLIMPIADI DI DEBATE ALL’ASPRONI

    Giungono alla 3^ edizione le Olimpiadi Debate al Liceo Asproni. Giovedi 30 maggio, a partire dalle ore 9, nell’Aula informatica di Via Asiago, si svolgerà la fase eliminatoria a conclusione della quale verrà individuata la squadra del Biennio che affronterà, nella sessione finale di mercoledì 5 giugno, le squadre del Triennio.

    Il «debate» è una metodologia didattica finalizzata ad acquisire competenze trasversali («life skill»), tale da favorire negli studenti l’apprendimento cooperativo (cooperative learning) e l’educazione tra pari (peer education).
    Consiste in un confronto di opinioni che prevede che la posizione a favore o contro possa essere anche non condivisa dai debaters, che pure devono essere in grado di portare le argomentazioni adeguate, citando opportunamente le fonti, con regole di tempo e di correttezza, senza pregiudizi e prevaricazioni, nell’ascolto e nel rispetto delle opinione altrui, dimostrando di possedere flessibilità mentale e apertura alle altrui visioni e posizioni.

    Dal tema scelto prende il via il dibattito, una discussione regolata da norme e tempi precisi, (che saranno preventivamente condivisi con i partecipanti), preparata con esercizi di documentazione ed elaborazione critica; il debate aiuta i giovani a cercare e selezionare le fonti, formarsi un’opinione e maturare la propria consapevolezza culturale, sviluppare competenze di tipo espressivo – espositivo, e di educazione all’ascolto. Al termine si valuta la prestazione delle squadre in termini di competenze raggiunte.

    Si tratta di un metodo pedagogicoeducativo e formativo, sempre più largamente utilizzato in diverse discipline nel nostro Liceo, che consente di sviluppare capacità di argomentazione e di strutturare competenze che formano la personalità. Il dibattito regolamentato, infatti, ha come proprio scopo quello di fornire gli strumenti per  analizzare questioni complesse, per esporre le proprie ragioni e valutare le altrui.
    Sviluppa quindi significative abilità analitichecriticheargomentative e comunicative, sia verbali sia non verbali, in un’ottica di educazione alla cittadinanza democratica e partecipativa.

    BORSA DI STUDIO “BACHISIO FLORIS”, CERIMONIA DI PREMIAZIONE ALLA BIBLIOTECA SATTA

    Beatrice Loi, classe 4C, è la vincitrice della Borsa di studio “Bachisio Floris”, intitolata alla memoria dello scrittore nuorese.

    La Commissione, composta tra gli altri dal noto giornalista Giovanni Floris, dalla madre Pergentina Pedaccini e dal giornalista Giacomo Mameli, ha assegnato anche altri quattro premi, quelli per il secondo posto, andato a Vincenza Selloni, il terzo posto a Mattia Mossa, al quarti e quinto posto, rispettivamente a Cristiano Castangia e Leonardo Gusai.

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